ANALISI DI PERSONALITA’
Studiare la scrittura, per rilevare gli aspetti più intimi del carattere, rappresenta oggi un valido metodo di analisi della personalità fondato sull’espressione del gesto grafico ed una rigorosa osservazione della scrittura.
Oggi, sono diverse le tecniche applicate all’analisi della scrittura; le più accreditate sono il Metodo Grafologico Morettiano e la Grafoanalisi.
LA GRAFOLOGIA MORETTIANA
La Grafologia Morettiana si ispira al presupposto che la scrittura è un gesto automatico e personalizzato, quindi, manifestazione intima dell’uomo.
La Grafologia. viene adottata prevalentemente al fine di individuare il carattere ed il temperamento di un soggetto.
La Grafologia ha origini antiche, ma ha iniziato a svilupparsi nel 1800 con l’abate Michon il quale ebbe l’intuizione di rilevare i segni nella scrittura, conferendo, a ciascuno di essi, le caratteristiche della personalità.
I principali indirizzi delle scuole grafologiche sono quello tedesco, di cui fu ideatore L. Klagles, quello francese di A. Bertillon e quello italiano di G. Moretti.
Padre Girolamo Moretti (1879/1963) fu il fondatore della Scuola italiana di Grafologia, egli, attraverso importanti ricerche ed esperimenti ed una forte capacità intuitiva, è riuscito ad impostare un particolare sistema di studio individuando categorie grafologiche e relativi segni (semeiotica grafologica), attribuendo, a questi ultimi, anche una esatta quantificazione.
Il Moretti, infatti, ha individuato circa ottanta segni grafologici che ha diviso in sostanziali, modificanti ed accidentali; questi combinati tra loro in base alla relativa intensità, permettono di rilevare il ritratto psicologico della personalità dell’autore di uno scritto.
La Grafologia, pertanto, conduce all’individuazione degli aspetti intellettivi e comportamentali del soggetto scrivente.
LA GRAFOANALISI
La grafoanalisi –
La Grafoanalisi esamina il comportamento scrittorio al fine di rilevare le problematiche emotive che sono racchiuse nell’inconscio, che nascono dal rapporto tra il patrimonio biologico ed il vissuto individuale e che, ovviamente, influenzano il comportamento a livello esteriore (la così detta sovrastruttura);
essa, pertanto, permette non solo di entrare nell’intimo della personalità, di individuare tutte le forme di difesa instaurate a causa di forti contenuti emotivi, ma permette anche di rilevare la sovrastruttura, il comportamento esteriore derivato dal vissuto individuale.